Non Gettare Via i Doni del Passato
Mentre “là fuori” la non-luce si scatena, nell’ambiente spirituale si parla tanto dell’avvento della Nuova Era, talvolta descritta anche in modo forse un po’ utopico, ma che sicuramente in tanti attendiamo con entusiasmo.
Tuttavia, il desiderio di veder manifestarsi questa Nuova Era rischia di mandarci fuori strada, spingendoci a rifiutare la materia e a fingere di aver già superato la fase difficile in cui tutta l’umanità sta barcamenandosi. Il rifiuto riguarda sia i gravi problemi sociali e politici che il mondo sta affrontando, sia tutti gli strumenti considerati vecchi e obsoleti. Ci si convince di star già agendo come se si fosse in quinta dimensione, si scartano con disprezzo gli insegnamenti passati, ma spesso ci si sta solo nascondendo in un’illusione perché il dolore di vedere il mondo come lo conosciamo crollare fa troppo male.
Ma anche se dobbiamo preparaci al nuovo, è davvero necessario buttare via TUTTO del passato?
Quando ho cominciato a ricollegarmi con i profumi degli incensi e delle piante, ho provato benessere ma anche nostalgia per le mie vite in cui, tramite queste sostanze, potevo dissolvere i confini spazio-temporali e collegarmi al divino. Atlantide, antico Egitto, Avalon, sono stati periodi di splendore che poi si sono corrotti e sono crollati, come sta accadendo agli “imperi” di oggi, dove la conoscenza si è spostata dal servizio del divino al servizio dell’ego… ma dovremmo buttare via tutto? Io ritengo sia possibile attingere alla parte neutra e pura di quelle antiche conoscenze, rielaborandole e ripulendole in preparazione della tanto attesa Nuova Era.
Quando si ristruttura una casa, non si mantiene forse la struttura portante per poi rinnovare l’edificio e adattarlo agli standard attuali?
Così dovremmo fare col passato, prendere ciò che è valido e lasciare che si adatti ed entri in risonanza con la nuova vibrazione. Rifiutarlo e negarlo è controproducente.
Ci sono anime che si sono incarnate qui con già in sé il seme della Nuova Era, ma molte sono come quella casa da ristrutturare, ha bisogno di ancora un po’ di lavori per essere pronta. Rifiutarsi di accettarlo non può fare altro che rimandare la manifestazione di ciò che tanto si desidera.
Se lo Sentiamo, riprendiamo le conoscenze, le capacità e i talenti antichi senza timore e senza disprezzo, la loro trasmutazione avverrà automaticamente e naturalmente in concomitanza con l’espansione della nostra Consapevolezza.